
Yogaversus e’ un viaggio alle origini dell’Universo dello yoga e dell’Uomo affrontato attraverso l’analisi parallela di due testi fondamentali della filosofia naturale: il Samkhya Karika, uno dei sei darśana dei Veda indiani, e il Timeo di Platone. Due visioni apparentemente molto distanti sia nel tempo che nello spazio, essendo la filosofia vedica molto più antica di quella platonica. Invero, due sistemi di pensiero che spiegano l’origine dei macrocosmi e dei microcosmi che costituiscono la realtà in cui viviamo.
In entrambe le tradizioni un ruolo fondamentale è rivestito dalla legge del karma o di causa-effetto, la legge universale che regola l’eterna trasformazione di tutto ciò che è: non solo delle cose esteriori, ma soprattutto dell’universo interiore che costruisce l’essenza profonda dell’ essere umano.
Samkhya e Timeo analizzano nel dettaglio il ruolo della percezione come strumento di conoscenza interiore, di crescita personale e di auto-realizzazione. Uno strumento che, nella tradizione indiana, ha trovato il suo pieno compimento negli Yoga Sutra di Patanjali, interamente dedicati alla comprensione del funzionamento della mente. La pratica dello yoga aiuta a trasformare il piombo della dura quotidianità nell’oro di un’esistenza che scorre serena in qualsiasi condizione esteriore. Yoga e pietra filosofale: dalla materia solida ai corpi sottili, solo l’esperienza diretta vissuta sul cammino mostra la via per la trasformazione.